BIEDERMEIER... UN REGALO DI BUON AUSPICIO


Presto arriverà nel nostro negozio... Non fare un semplice regalo, fai un dono Biedermeier...


Utilizza dell’oro della canutiglia e delle perle mescolali con delle spezie, crea delle bellissime composizioni con bacche e pigne, attribuendo così agli oggetti un delicato profumo, dai un chiaro messaggio di armoniosa e delicata raffinatezza, sono di buon auspicio, augura felicità, prosperità e tanta ricchezza.


La Storia
Il termine Biedermeier  vuole indicare un insieme di arti decorative comprendenti l’arredamento, la pittura, l’oreficeria ed altro.
Questo movimento artistico e culturale nasce nella borghesia tedesca ed austriaca, tra il 1815 ed il 1848, subito dopo il periodo napoleonico e prende il nome da un personaggio di una rivista satirica tedesca, pubblicata dopo il 1850, raffigurante il piccolo tedesco bonario e amante del quieto vivere.        
I fratelli Grimm con le loro favole e poi il pittore-poeta Viktor Von Scheffel,nel 1848 misero su stampa poesie con i titoli "Le serate sociali di Biedermann" e"Il lamento di Bummelmaier",sulle pagine di un settimanale intitolato"Flagende Blàtters"(I fogli volanti). Il giornale si rivelo'di natura assolutamente satirica e ironica,a Monaco ottenne un notevole successo editoriale e di pubblico.Nel 1855 Adolf Kussmaul medico e Ludwig Eichrodt giurista,coniugarono i due nomi Biedermann e Bummelmaier dando vita a poesie di carattere ironico-satirico-sentimentale,sotto lo pseudonimo di "Gottlieb Biedermaier".Nel 1869 Eichrodt trasformo' Maier in Meier,conferendo al nome l'attuale conformazione letterale universalmente adottata.Nacque così il "Bravo Sig.Rossi".Ma ironia e satirica a parte,il Biedermeier è uno stile che riporta all'eleganza,alla sobrietà.Nasce così la necessità di un ritorno al culto delle piccole cose adatte a rendere più accogliente e confortevole la propria dimora, e la riscoperta dei piaceri della vita familiare.La padrona di casa, insieme a tutte le componenti femminili della famiglia, si dedicava con amore e pazienza alla creazione di oggetti e decorazioni che, in occasione di festività e compleanni, potevano diventare anche doni graditi.